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Venerdì 26 aprile parte City Nature Challenge 2024: il WWF sarà presente nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano

City Nature Challenge dal 26 al 29 aprile

22 aprile 2024 - City Nature Challenge (CNC) è una competizione amichevole tra oltre 480 città del mondo in tutti i continenti. Moltissime le città europee che parteciperanno. La “sfida” consiste nel raccogliere nei quattro giorni di gara, attraverso foto e video da inviare alla APP iNaturalist, il maggior numero di dati sulla biodiversità urbana e periurbana. Venerdì 26 aprile il WWF sarà presente nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano.

Dopo il grande successo dello scorso anno, torna a Roma il City Nature Challenge (CNC), il grande evento di Citizen Science sulla biodiversità urbana. L’appuntamento per il 2024 è dal prossimo venerdì 26 aprile fino a lunedì 29 aprile.
L’EVENTO DI PRESENTAZIONE PRESSO LA TENUTA PRESIDENZIALE DI CASTEPORZIANO 26 APRILE DALLE ORE 10.15
Come l'anno passato, la Presidenza della Repubblica aderisce all’iniziativa dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL ospitando nella Tenuta di Castelporziano una manifestazione per lanciare l’iniziativa con la partecipazione delle istituzioni coinvolte, di docenti universitari e del mondo associazionistico. La Tenuta rappresenta infatti un hot spot di biodiversità periurbana come descritto nel documentario che la Regione Lazio le ha dedicato, che verrà pubblicato online per l’occasione. La mattina di venerdì 26 aprile saranno presenti: per l'Accademia delle scienze il prof. Giuseppe Scarascia Mugnozza, i presidenti di WWF (Luciano Di Tizio), Legambiente (Stefano Ciafani), LIPU (Alessandro Polinori); il comandante del raggruppamento Carabinieri Biodiversità (gen. Raffaele Manicone), il vicesindaco della città metropolitana di Roma (Pierluigi Sanna); il capo dipartimento Ambiente della Regione Lazio (Vito Consoli). Possono partecipare tutti: cittadini, ricercatori, scuole, famiglie e ogni comunità. L’adesione è semplicissima: basta scattare quante più foto possibili – ma anche video o file audio - di animali e piante nell’area della Città Metropolitana di Roma Capitale e condividerle attraverso l’app o il portale di iNaturalist.

La "sfida" amichevole tra città prevede di inviare foto e brevi video all'APP iNaturalist

Per dare forza a questo obiettivo il WWF parteciperà alla amichevole competizione schierando in questa giornata più di 50 attivisti che, accompagnati all’interno della Tenuta dai carabinieri forestali e dagli esperti coinvolti dall’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, svolgeranno nella mattina un bioblitz sul Sentiero di Campo di Rota raccogliendo quante più informazioni possibili attraverso foto e brevi video, per poi fare tappa alla Stazione di Inanellamento per un interessante incontro con gli ornitologi e continuare nell’area il bioblitz. Il WWF Roma e Area Metropolitana – dichiara il suo Presidente Raniero Maggini - sin dalla propria nascita ha posto prioritariamente l'accento sul tema della sensibilizzazione e dell'osservazione della Natura attorno a noi, per raggiungere una maggiore consapevolezza della bellezza che ci circonda e dell'importanza di custodire la biodiversità. Come Urban Nature, l'evento WWF che mira a svelare la Natura in Città, anche City Nature Challenge è una straordinaria occasione per raccontare il territorio e la biodiversità che ospita, contribuendo a fornire preziose informazioni di carattere scientifico. Con gli amici e colleghi del WWF Litorale Laziale torniamo alla Tenuta Presidenziale di Castelporziano, sapendo che ancora una volta resteremo sorpresi dalla meraviglia di un luogo unico e straordinario."

Il 26 aprile 50 attivisti del WWF parteciperanno presso la Tenuta Presidenziale di Castelporziano

COME PARTECIPARE:
1) Creare un profilo utente su https://www.inaturalist.org/signup 
2) Andare su City Nature Challenge 2024: Roma, Italy iNaturalist  e cliccare su “UNISCITI AL PROGETTO” di iNaturalist (in alto a destra nella pagina).
3) Durante i quattro giorni della rassegna scattare una serie di foto con buona risoluzione al maggior numero possibile di organismi osservati: piante, animali, funghi, licheni, o qualsiasi forma o prova di vita (escrementi, peli, tracce, conchiglie, carcasse!) che si incontrano. La buona risoluzione è determinante per il riconoscimento della specie. È anche possibile rilevare la presenza della specie tramite file audio (esempio: il canto degli uccelli, o vocalizzazioni di grilli o anfibi).
4) Inviare le foto tramite l’app iNaturalist (disponibile sia per Android e iPhone) oppure dal proprio computer sul portale in un secondo momento assicurandosi che la geolocalizzazione dello smartphone sia attiva quando si fa lo scatto!
Le osservazioni raccolte saranno validate nei giorni successivi da un gruppo di esperti e rese disponibili alla comunità scientifica nazionale e internazionale. Il numero di segnalazioni (foto o audio) raccolte all’interno dei confini della Città Metropolitana di Roma Capitale determineranno la posizione della città di Roma nella classifica finale.
Vincerà la città che sarà in grado di coinvolgere il maggior numero di cittadini, di raccogliere il maggior numero di segnalazioni valide e il maggior numero di specie osservate. La mappa delle campagne di osservazione è disponibile al seguente link: https://www.accademiaxl.it/city-nature-challenge-2024-roma/ , così come notizie e aggiornamenti, presenti anche sugli account facebook e instagram City Nature Challenge Roma.

I dati saranno condivisi da tutta la comunità scientifica

Si può prendere parte ad una delle campagne di segnalazione programmate (bioblitz) oppure fare le proprie osservazioni in autonomia. La partecipazione di Roma alla competizione internazionale è stata promossa dall’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, tra i partner istituzionali e scientifici anche il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica per tramite del Servizio Tenuta Presidenziale di Castelporziano.
Collaborano attivamente il raggruppamento Carabinieri Biodiversità, Network Nazionale della Biodiversità (ISPRA), CREA, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Roma Capitale - Assessorato Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Roma Natura, LifeWatch Italia, National Biodiversity Future Centre, Legambiente, WWF, Lipu, Federparchi, CURSA, Sapienza Università di Roma, Orto Botanico, Dipartimento di Biologia dell’Università Tor Vergata, Università di Roma Tre, Associazione Citizen Science Italia, Società Italiana di Biogeografia, Associazione Lepidotterologica Italiana, Società Entomologica Italiana, Associazione Romana di Entomologia, Società Romana di Scienze Naturali, Circolo speleologico romano, Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN), Fondazione Bioparco di Roma, Museo Civico di Zoologia, Parco dell’Appia Antica, Parco di Veio, Riserva Naturale Tevere Farfa, Museo del Fiume-Comune di Nazzano, Parco dei Castelli Romani, Parco naturale regionale Bracciano Martignano, Riserva Naturale Regionale di Monterano, Parco Naturale Regionale Monti Lucretili, Riserva Naturale Monti Simbruini, Mediterraid Cammina.
L’edizione 2024 del CNC di Roma è dedicata alla memoria di Valerio Sbordoni, scomparso lo scorso febbraio. Sbordoni, autorevole zoologo e grande esperto di entomologia, da socio dell’Accademia dei XL ha promosso e sostenuto l’adesione di Roma alla gara internazionale, contribuendo con la sua passione al grande successo dello scorso anno.
NOTA
City Nature Challenge è un evento annuale ideato nel 2016 dall'Accademia delle Scienze della California e dal Museo di Storia Naturale di Los Angeles. Nel 2023, per il secondo anno consecutivo, la sfida è stata vinta da La Paz, Bolivia, mentre Roma si è classificata in Europa quarta per il numero di osservazioni e quinta per il numero di specie osservate, ma prima per il numero di osservatori (questi i tre parametri tenuti in considerazione nella sfida). Iniziative di Citizen Science come questa sono fondamentali sia per il contributo che offrono alla conoscenza scientifica attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione di dati in modo condiviso, sia perché, coinvolgendo tutta la popolazione, riescono a sensibilizzare le persone sull’importanza della biodiversità negli ecosistemi urbani, contribuendo a diffondere la cultura della tutela dell’ambiente.