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Il Panda a teatro: i prossimi spettacoli al Teatro Eliseo e Piccolo Eliseo. Prenotate!

Ingresso del Teatro Eliseo e Piccolo Eliseo

Il WWF Roma e Area Metropolitana, il Teatro Eliseo e il Teatro Piccolo Eliseo di Roma presentano l’iniziativa “Il Panda a teatro” che consentirà a soci e simpatizzanti WWF e ai loro amici e parenti di poter avere la propria poltrona a prezzo di assoluto favore, in platea o in balconata (a scelta), per tutti gli spettacoli delle due programmazioni in occasione della stagione teatrale 2019-2020 dal titolo “Tutta un’altra città”. www.teatroeliseo.com - prenotare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.   

I prossimi spettacoli:

TEATRO ELISEO
IN VIA DEL TUTTO ECCEZIONALE i primi 10 biglietti che saranno prenotati esclusivamente scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avranno un costo super ridotto:
PLATEA Euro 20,00 invece di Euro 35,00 (PRIMI 10 BIGLIETTI) mentre dall’undicesimo in poi il biglietto è fissato a Euro 27,00 invece di Euro 35,00
I BALCONATA Euro 15,00 invece di Euro 30,00 (PRIMI 10 BIGLIETTI) mentre dall’undicesimo in poi il biglietto è fissato a Euro 24,00 invece di Euro 30,00
Si potrà scegliere tra:
Mercoledì 20/11/19 h. 17:00
oppure
Giovedì 21/11/19 ore 20:00
LA TEMPESTA
Di William Shakespeare
Traduzione Gianni Garrera
Adattamento e regia
Luca De Fusco
Con
Eros Pagni
Gaia Aprea
Alessandro Balletta
Silvia Biancalana
Paolo Cresta
Gennaro Di Biase
Gianluca Musiu
Alessandra Pacifico Griffini
Alfonso Postiglione
Carlo Sciaccaluga
Francesco Scolaro
Paolo Serra
Enzo Turrin
Scene e costumi
Marta Crisolini Malatesta
Disegno luci
Gigi Saccomandi
Musiche originali
Ran Bagno
Installazioni video
Alessandro Papa
Produzione
TEATRO STABILE DI NAPOLI - TEATRO NAZIONALE
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA
FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL – NAPOLI TEATRO FESTIVAL ITALIA
Tutto è nella testa del mago, compresi Ariel e Calibano, che divengono in questa lettura una sorta di Jekyll e Hyde
La tempesta è un addio. L’addio di Shakespeare al teatro, l’addio ad un tipo di teatro che spezza la bacchetta magica e rinuncia alle sue magie, ormai superate dal tempo. Noi ne faremo un atto di addio al Novecento che deve subire l’arrivo del nuovo millennio. Eros Pagni sarà quindi un mago chiuso nel suo luogo di studio e riflessione che si trasfigura con giochi di allucinazioni creando un’isola che non c’è. Tutto è nella testa del mago, compresi Ariel e Calibano, che divengono in questa lettura una sorta di Jekyll e Hyde. Il resto appare all’intellettuale novecentesco come pura barbarie millennial che non comprende, che riesce ancora se non a sconfiggere almeno a contenere ma alla quale sa che dovrà alla fine arrendersi. Un ragionamento sull’oggi, sul disgusto del nostro tempo che sempre più si diffonde in molti di noi e che credo renderà facile e struggente l’identificazione degli spettatori con Prospero.
Luca De Fusco

Eros Pagni e Gaia Aprea credit Fabio Donato

TEATRO PICCOLO ELISEO

I biglietti che saranno prenotati esclusivamente scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avranno un costo ridotto di Euro 12,00 invece di Euro 20,00 (settore unico)
Venerdì 29/11/19 ore 20:00
NON FARMI PERDERE TEMPO
Tragedia comica per donna destinata alle lacrime
Scritto e diretto da
Massimo Andrei
Con
Lunetta Savino
Scene
Daniele Stella
Costumi
Annalisa Ciaramella
Musiche
Claudio Romano
Debutto nazionale 27 giugno 2019
Napoli Teatro Festival
Produzione
Maurizio Marino per ARTETECA PRODUZIONI
Stefano Sarcinelli per LAPRIMAMERICANA
Massimo Andrei per MATER
La vita è preziosa, ma per qualcuno talvolta diventa preziosa anche la morte
Tina ha ventisette anni, ma ne dimostra sessanta. È una donna comune, colpita dal destino, ma non si arrenderà mai. Ha individuato il tempo a sua disposizione come risorsa-energia-fortuna-possibilità e se n’è impadronita produttivamente: lo ha conquistato. Ad un certo punto della sua vita, sollecitata da un evento, decide di affrontare e concludere molte delle faccende ordinarie e straordinarie, delle aspirazioni e passioni che ha sopportato, aspettato o rimandato per molto tempo. Siano esse familiari, d’amore, di lavoro o di divertimento, vanno affrontate adesso. Il tempo stringe. Come il pirandelliano protagonista de L’uomo dal fiore in bocca si rifugia nell’ immaginazione, così Tina si rifugia nella grande medicina che è la fantasia, pur non perdendo mai di vista il concreto. Lunetta Savino, attrice prismatica, è la giovane Tina, invecchiata per una rara patologia, che dimostra ai personaggi cui si rivolge che gli eventi tristi spesso hanno un’altra chiave di lettura: quella buffa.  Nonostante si passi continuamente dalla casa alle scale del palazzo, dalla strada a uno studio medico, lo spazio scenico praticato resta stretto e circoscritto come la vita di Tina, ma qualcosa lo rende ampio come la sua anima. La giovane donna si rifugia nella accelerata (e per questo buffa) voglia di concretizzare i suoi progetti. E in ultimo decidere anche la propria sorte. La vita è preziosa, ma per qualcuno talvolta diventa preziosa anche la morte. 

Lunetta Savino foto di Fabio Lovino