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Protocollo firmato tra Guardia Costiera e WWF Italia

Firmato un importante protocollo d'intesa

Firmato il protocollo d’intesa tra il comando generale del Corpo Capitanerie di Porto-Guardia costiera e WWF Italia a tutela del Mare Mediterraneo.

Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino e la Presidente del WWF Italia, Donatella Bianchi, hanno siglato oggi un Protocollo d’intesa fra il Comando Generale e l’associazione, che recentemente ha lanciato la campagna #GenerAzioneMare, finalizzato alla tutela del patrimonio ambientale, con particolare riguardo all’ambiente marino e costiero. “Si tratta di una importante sinergia - ha dichiarato l’Ammiraglio Pettorino - realizzata allo scopo di proteggere un mare sensibile come il Mediterraneo, a tutela del quale è fondamentale l’attività di prevenzione: il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, attua costantemente programmi di comunicazione ed educazione in materia ambientale rivolti alle giovani generazioni allo scopo di incrementare la coscienza civica e ambientale”.

Donatella Bianchi Presidente del WWF Italia durante la firma del protocollo

Proprio in tale ambito, si incardina l’accordo siglato con il WWF, con cui la Guardia Costiera collabora da diversi anni: “Questo progetto rientra nelle grandi sfide lanciate a salvaguardia del mare per raggiungere traguardi comuni, che mettano in primo piano lo stato di salute del Mediterraneo, responsabilizzando le istituzioni, le imprese e cittadini. I nostri mari vivono uno stato di emergenza molto grave: è necessario quindi unire le forze e passare dalle parole ai fatti. Il protocollo sottoscritto oggi rappresenta uno strumento operativo per i volontari del WWF e la rete delle Capitanerie di porto che adesso, possono collaborare in modo ancora più efficace per difendere la salute dei nostri mari”, ha affermato la presidente del WWF Donatella Bianchi. Tra gli obiettivi del Protocollo d’Intesa la promozione di studi e ricerche sull’ambiente marino e costiero riguardanti gli aspetti naturalistici, sociali ed economici di aree di particolare interesse; l’elaborazione e l’attuazione di programmi congiunti di formazione, comunicazione ed educazione ambientale sulla salvaguardia delle risorse del mare; la collaborazione nell’ambito dei progetti volti a migliorare la sostenibilità delle attività di pesca.

IL MEDITERRANEO MARE DA DIFENDERE!!