Osservazioni in natura a Roma al fosso della Cecchignola
Nei giorni scorsi attivisti del WWF Roma e Area Metropolitana sono tornati al Fosso della Cecchignola, luogo nel quale, per un lungo tratto, dovrebbe naturalmente scorrere acqua che invece non c’è ormai da anni per deviazioni, interramenti ecc.
Eppure dalle osservazioni effettuate nella mattinata viene ulteriormente confermata la ricchezza naturalistica del sito, stabilmente frequentata da mammiferi come l'Istrice e da specie di avifauna piuttosto interessanti. E’ stato possibile per i nostri attivisti osservare in poche ore 31 specie di uccelli: Picchio verde, Rampichino comune, Merlo, Storno, Parrocchetto dal collare, Parrocchetto monaco, Cinciallegra, Piccione domestico, Cornacchia grigia, Ghiandaia, Colombaccio, Gazza, Usignolo di fiume, Passero solitario, Gheppio, Rondine, Gabbiano reale, Cardellino, Occhiocotto, Verdone, Cappellaccia, Pettirosso, Airone guardabuoi, Poiana, Pispola, Tortora dal collare, Picchio rosso minore, Codibugnolo, Luì piccolo, Fringuello, Picchio rosso maggiore.
E’ la forza dell’Agro Romano, con il suo sistema di fossi, la campagna e le vallate, la flora e la fauna e soprattutto con il sistema delle aree protette E’ fondamentale smetterla di consumare il suolo di questo prezioso territorio pieno di biodiversità. Sono state osservate anche diverse erbe tipiche della campagna romana, come la Silene alba, la Buglossa ibrida e il Plumbago europaea. Durante il percorso itinerante nell'area i nostri attivisti hanno anche raccolto della plastica, purtroppo tanta, rinvenuta all'interno del fitto boschetto. Con i dati raccolti relativi all'avifauna è stata elaborata una scheda relativa appunto alla presenza/assenza degli uccelli nel sito che sarà integrata con ulteriori visite in programma nel prossimo futuro, in questo come in altri importanti fossi dell’Agro romano.